​Proloco di Borzonasca
Magazzini dell'Arte
Tutto è cominciato nell'estate del 2012 quando per caso alcuni ragazzi della Proloco sono entrati in questi locali situati sotto al Comune di Borzonasca. Davanti a loro si ritrovarono un vero e proprio magazzino abbandonato, dove ormai non si riusciva neanche più a mettere qualcosa perchè era stracolmo. Nei giorni a seguire questi ragazzi si mossero in lungo e in largo per avere il permesso di riordinare questi locali e utilizzarli per qualcosa di speciale e costruttivo. Grazie al consenso dell'Amministrazione Comunale e del Sindaco poterono finalmente iniziare i lavori.
Inizialmente i locali vennero battezzati dai ragazzi con il nome di "Fondi" e le prime opere realizzate furono ripulire e buttare via le cose che non servivano più. Successivamente si iniziò a scrostare i muri e il pavimento per ristrutturare i locali e renderli più puliti e vivibili.
La cosa straordinarià fu il fatto che ad ogni ora del giorno e della notte chiunque passasse davanti al Comune di Borzonasca poteva notare, dalle grate della piazza, la luce e la musica che provenivano dai Fondi, accompagnate molte volte da una scia di polvere provocata dai ragazzi durante i lavori. Durante il periodo di ristrutturazione i ragazzi scoprirono che i locali in passato erano stati utilizzati come prigione e trovarono numerose incisioni su una pietra di ardesia sotto una finestra ritraenti disegni, simboli e scritte.
Finalmente il 5 Ottobre 2013 la Proloco di Borzonasca e i suoi ragazzi arrivarono al traguardo, perchè proprio quel giorno ci fu la grande inaugurazione dei "Magazzini dell'Arte", presentati al pubblico come locali adibiti a sala prove musicali, galleria d'arte, sala mostre, luogo di ritrovo per i soci Proloco e molto altro.All'inaugurazione il Sindaco Giuseppino Maschio e l'Assessore al Turismo Rita Deuschmann dichiararono che mai si sarebbero aspettati una cosa simile e furono davvero colpiti dal lavoro svolto dai ragazzi della Proloco di Borzonasca.Il 6 Ottobre i locali rimasero aperti al pubblico e furono una delle attrazione principali della 10^ edizione dell'Agricasta.
Alcune foto che ritraggono i locali durante la ristrutturazione e i ragazzi al lavoro, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Tutto sembrava esser andato per il verso giusto poichè i ragazzi dopo tanto lavoro erano riusciti a creare qualcosa di spettacolare.
Sembrava, perchè la sera del 21 Ottobre 2013 il destino fu molto crudele. Quella sera su Borzonasca tra la mezzanotte e le 2 si abbattè sulla vallata una vera e propria "bomba d'acqua" che creò una serie spropositata di allagamenti e frane. Quella notte alcuni ragazzi erano nei Magazzini dell'Arte e quando la tempesta si abbattè su Borzonasca rischiarono di rimanere bloccati dall'acqua che ostruiva l'entrata principale e impediva di aprire la porta d'ingresso. Uno di loro in un momento di panico colpì la serratura della porta con un estintore fino a romperla e a rendere possibile la fuga. Quello che si presentò davanti agli occhi dei ragazzi al termine della calamità fu una scena veramente toccante. Gli oggetti e le opere che erano presenti nei Magazzini galleggiavano sopra un metro e mezzo di una miscela di acqua e gasolio, proveniente da un enorme serbatoio utilizzato in precedenza come combustibile per il riscaldamento dell'edificio e successivamente abbandonato in una stanza che i ragazzi avevano sigillato e reso inaccessibile. Tutto quello che avevano creato con tanta buona volontà era andato distrutto.
Chiunque, di fronte a una scena simile, avrebbe potuto gettare la spugna e abbandonare il sogno. Non fu così, perchè oltre ad aiutare il paese a risollevarsi e gli abitanti di Borzonasca a ripulire le loro abitazioni, i ragazzi ricominciarono a ripulire anche i Magazzini dell'Arte e approfittarono dell'incidente per abbattere una parete e creare due nuove stanze da utilizzare come ufficio Proloco e ateliér, ovvero zona di disegno e pittura per gli artisti che volevano creare nuove opere. Con l'abbattimento di quel muro i ragazzi crearono anche un'uscita di sicurezza e operarono sul perimetro esterno con lavori mirati a evitare che potesse succedere una cosa simile a quella del 21 Ottobre.
Il prossimo 31 Maggio 2014 i Magazzini dell'Arte rivedranno la luce del sole e per l'occasione saranno presenti anche il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e il Vescovo Alberto Tanasini.
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Mostra 2014
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